È nel calar della notte
che riconosco il mio essere uomo
e al contempo
il più fragile dei bambini
Calerà la notte: la seconda biografia poetica e sentimentale di Rosario Papa, l’autore agropolese che non smette di incantarci con la potenza dei suoi versi.
In questo nuovo lavoro, il poeta, attraverso il ribaltamento della tradizionale invocazione, chiede che le muse – quelle stesse muse che lo hanno ispirato da fanciullo – “tacciano”, perché ora sono altre le voci strazianti che gli urlano dentro.
Ma, come un destino già segnato, la poesia dilaga con prepotenza nel suo animo. Straripa, come un fiume in piena, abbattendo ogni argine, per donarci la più autentica e la più pura voce del giovane, attraverso una serie di raffinati componimenti, che si possono definire una biografia letteraria di una passione così intensa da essere dolorosa, fino a permeare ogni cellula della sua persona.
Causa generante è la “resistenza”, che si agita nelle profondità dell’animo dell’autore e lo accompagna dalla fase del rifiuto fino a quella dell’accettazione della più nobile e, al tempo stesso, della più controversa tra le arti: la poesia.
Quest’ultima, come il poeta stesso afferma, ha forgiato i suoi giovani occhi e, come la poetica di Foscolo insegna ,“ non esiste la morte, ma solo il timore di non essere eterno”.
“Questo richiamo lontano” graffia l’anima, producendo un ossimorico dolore anche nei momenti più lieti.
Divisa in quattro sezioni, che corrispondono a quattro fasi comunicative del difficile e, talora sofferto, rapporto con sé e con gli altri, la raccolta ci pone dinanzi a grandi riflessioni esistenziali, ad antropocentriche convinzioni di poter dominare il tempo e la natura, alla consapevolezza della nostra fragilità, come le foglie che cadono nella poesia di Mimnermo.
Verrà, tuttavia, la stagione dell’amore, e porterà con sé le sue tempeste e le sue passioni. Sarà acqua che estingue la sete, sguardo di salvezza e, anche quando calerà la notte, i sentimenti non tramonteranno, ma resisteranno perpetrati dalla forza dell’amore stesso e dalla potenza della poesia, perché “anche nell’ora più buia della notte una lucciola non smette di brillare”.
Grazie a Rosario Papa, non solo per la sua bravura, ma per il coraggio e la determinazione con cui ci apre il suo cuore e l’accoglienza con cui ci lascia entrare nelle pieghe più segrete del suo animo!
Genere: Poesia
Casa editrice: Dialoghi
Collana: Glifi
Anno di pubblicazione: 2024
Pagine: 72
Prezzo: Euro 14,00
Nella foto l’autore con la professoressa Frida Meola
che ha dialogato con lui durante la presentazione
alla Fornace – Museo di Agropoli lo scorso 9 agosto
ROSARIO PAPA nasce ad Agropoli il 5 novembre del 2000. Si diploma presso il Liceo A. Gatto e in seguito si iscrive al corso di laurea i Lettere Moderne. In età adolescenziale si avvicina al mondo delle lettere e vince nel 2018 il premio Alfonso Gatto e l’anno successivo riceve una menzione d’onore. In seguito le sue poesie sono inserite in diverse antologie e nel 2022 vince il Premio Speciale alla 28esima edizione del Premio Ossi di Seppia . Dalla sua prima silloge, Tra Amore e tormenti (Controluna, 2022) sono stati estratti e tradotti cinque componimenti per la Victoria University of Wellington, anche menzionati sulla rivista “Journal of Italian Translation”.
