Biografia di un'Anima Androgina

“Trasmetti questo amore al creato che la vita ti ha donato, l’energia riscalderà il cuore di molti templi, non aspettarti grandi ringraziamenti, l’amore deve essere donato in modo disinteressato. Siamo anime vibranti di inspiegabili ranghi per illuminare i viandanti nel cammino terreno”

È questa una delle espressioni pronunciate da Samir, l’interlocutore con cui si svolge il dialogo prettamente spirituale di  Blanca Alma,  autrice del libro BIOGRAFIA DI UN’ANIMA ANDROGINA, che ha concluso la rassegna culturale “Ma di giovedì?”, realizzata quest’estate dalla casa editrice L’ArgoLibro di Agropoli, sempre capace di proporci il libro giusto al momento più opportuno.

La scrittrice ha letteralmente incantato il pubblico presente, accompagnandolo in un viaggio alla scoperta della propria interiorità e spingendolo a porsi diverse domande esistenziali.

La serata è stata arricchita dalla presenza coinvolgente della moderatrice, Emilia Villani, e dalla voce dolcissima della cantante Giuseppina Zappa.

A dare un obiettivo speciale all’incontro è stato Andrea Rosa, presidente dell’A.I.G.R , l’associazione attiva su tutto il territorio nazionale nella lotta contro il retinoblastoma, che colpisce i bambini sin dai primi anni di vita. Alma Blanca devolverà proprio a questa associazione tutto il ricavato della vendita del libro. Un motivo in più per acquistarlo!

Il testo si presenta come il frutto di un’ispirazione mistica, di un incontro tra anime, che non avviene guardandosi negli occhi, ma scaturisce da una comunicazione particolarissima, che si realizza grazie alla profonda affinità spirituale che sussiste tra i due protagonisti della vicenda.

Blanca Alma ci guida per mano in una “metarealtà”, che incuriosisce anche i più scettici.

Basato sul tema del nostos, il ritorno ai luoghi cari, dove la protagonista era solita rifugiarsi da bambina, questo racconto-non racconto si caratterizza per le forti emozioni che suscita, conducendo il lettore alla scoperta di un mondo di vibrazioni interiori che avvolge l’intera narrazione.

Spicca in tutta l’opera la particolare delicatezza narrativa e descrittiva, che mai impone una verità in cui credere, ma riferisce un’esperienza, a dir poco incredibile, che la protagonista stessa all’inizio fa fatica a comprendere. Poi, come un tuffo tra le onde, si abbandona a questa “sintonia” e si lascia condurre in un mondo “senza confini né tempo, dimensioni parallele, incredulo mondo sconosciuto all’essere terreno, idrogeno rarefatto infinitesimale e sospeso…”

Simbiosi uomo-natura, canalizzazione di pensieri, comunicazioni eteriche tra anime legate da profonde affinità si fondono in paesaggi meravigliosi e solitari per intrecciarsi ad altre figure, che di volta in volta entrano in scena, alcune correlate ad Alma da una sensibilità non comune, che abbraccia come una membrana invisibile coloro che sanno porsi in ascolto della poesia dell’universo, di vibrazioni e di telepatiche comunicazioni.

Dove conduce tutto questo?

L’autrice non può darci risposte, perché ciascuno a suo modo saprà percepire l’aura che avvolge le parole che fluiscono, chiedendoci di “abbandonare la ratio per il totale innalzamento del cuore” e acquistando intensità e colore in base a chi legge.

È un libro che può cambiare la nostra visione delle cose? E chi può dirlo!

Sicuramente, non lascia indifferenti!

Per donazioni contattare l’Associazione A.I.G.R Onlus www.aigr.it

Per l’acquisto del libro contattare largolibro@gmail.com